Ciò che ero solito amare, non amo più; mento: lo amo, ma meno; ecco, ho mentito di nuovo: lo amo, ma con più vergogna, con più tristezza; finalmente ho detto la verità. E’ proprio così: amo, ma ciò che amerei non amare, ciò che vorrei odiare; amo tuttavia, ma contro voglia, nella costrizione, nel pianto, nella sofferenza. In me faccio triste esperienza di quel verso di un famosissimo poeta: “Ti odierò, se posso; se no, t’amerò contro voglia
Francesco Petrarca
46.501395
11.351091
Informazioni su gualtiero festini
Alla ricerca delle tante risposte che assillano la mia mente, sono in cammino verso la guarigione emotiva, spirituale e fisica.
Questa voce è stata pubblicata in
Francesco Petrarca,
poesie. Contrassegna il
permalink.